Ricomincia Ciao Darwin, il programma televisivo di Paolo Bonolis. Ma ancora prima che inizi la prima puntata, ecco che spuntano già le prime polemiche, che riguardano i casting. Il programma è alla ricerca di categorie da contrapporre e non è passato inosservato il casting di Torino, che sarebbe ancora in corso, dove per la nuova edizione dello show pare siano alla ricerca di persone di ambo i sessi che siano omofobe e razziste, contrarie, dunque, alle unioni gay in Italia e anche all’integrazione di stranieri nel nostro paese. Ed è subito polemica.

Ecco cosa si legge nell’annuncio pubblicato dalla produzione del programma:
“AAA cercasi uomini o donne contrarie all’integrazione degli stranieri in Italia e contro i diritti delle unioni gay“.
A protestare, oltre ai cittadini che non vedono di buon occhio questa scelta, è anche l’Assessore all’immigrazione e alle pari opportunità della Regione Piemonte:
“E’ inaccettabile che in un momento nel quale l’odio nei confronti del diverso è sempre maggiore, ci siano programmi televisivi che vogliono alimentare xenofobia e omofobia. Ci sono milioni di persone che purtroppo affidano la propria informazione esclusivamente alla televisione ed è impensabile che questa parli loro attraverso stereotipi, populismi e strumentalizzazioni“.
Beh, non ha proprio tutti i torti: voi che ne pensate?
Matti, sì, siamo tutti matti…